Giesse Risarcimento Danni segue caso di malasanità a Ragusa.
La notizia del rinvio a giudizio di due medici dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, a Ragusa, per un caso di malasanità in cui perse la vita Francesco Perticone, viene riportata sul quotidiano “La Sicilia”.
Giesse Risarcimento Danni, gruppo specializzato in risarcimento a seguito di casi di malasanità, assiste i familiari della vittima. Si attendono ora gli sviluppi del processo in aula.
Morte di Perticone: due medici a giudizio
Omicidio colposo. È questo il reato contestato a due medici del reparto di ortopedia dell’ospedale Guzzardi di Vittoria a cui il gelese Francesco Perticone nel 2019 si era rivolto dopo aver girato in 15 giorni tre ospedali.
Il Gup del Tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato, ha accolto la richiesta del pm Fabio D’Anna. Un calvario di due settimane per l’uomo che inizialmente si rivolse all’ospedale e poi a quello di Niscemi.
Nei due presidi venne diagnosticata una lombalgia. L’11 giugno del 2019 il gelese venne ricoverato in ortopedia a Vittoria con la diagnosi di frattura pluriframmentaria di due vertebre lombari. Il 14 giugno il cuore del gelese smise di battere lasciando la moglie e i sei figli nel più totale sconforto affidandosi alla società Giesse Risarcimenti danni.
È stato l’esame autoptico effettuato dai medici Francesco Coco e Francesco Carlo Zipper su richiesta del Pm, a diradare le ombre sul caso: la morte di Francesco Perticone è avvenuta per le conseguenze di uno shock settico, causato dalla mancata tempestiva cura di una sepsi intervenuta nella zona delle due fratture vertebrali.
Un’infezione non semplice da curare in pazienti con precedenti di artrite reumatoide e di problemi cardiaci come quelli dell’uomo, ma che se trattata tempestivamente, in concomitanza dell’insorgere degli evidenti sintomi, avrebbe potuto avere conseguenze decisamente meno tragiche. Sarà ora il giudice ad accertare le eventuali responsabilità in modo inequivocabile.
Articolo de “La Sicilia“